Corriere dell’Arte – 19 gennaio 2002 Susanna Viale a Parigi
Artein – marzo 2002 Susanna viale
Nel colore il vero diventa visione
Realtà ed esperienze, anche appartenenti alla vita quotidiana interpretate.
con la sensibilità dell’anima e la fantasia della mente ,con estro ed inventiva pur senza discostarsi dal concreto che viene vissuto e filtrato dalla personale poesia interiore :questo,ma non solo, nelle opere di Susanna Viale, caratterizzate da una forte esplosione di colori e da pennellate che sembrano correre impetuosamente sulla tela.
Torinese diplomata al Liceo Artistico “Cottini”, una laurea in Scienze Politiche con indirizzo Sociale, si inserisce nella vita della città anche in qualità di funzionario della Regione Piemonte ,tuttavia l’arte non può restare “nel cassetto” e in una “vita parallela” la ritroviamo alla Promotrice delle Belle Arti,alò Piemonte Artistico e Culturale, all’Associazione “La Donna e l’Arte”, al Centro Culturale Internazionale d’Arte “Sever” di Milano e via di questo passo?
L’iniziazione avviene dapprima con i pittori Cervo e Caresio, ma nel 1993, con Sergio Albano, che i timori e le difese interiori cadono e Susanna Viale “prende il volo” lasciando emergere l’energia vitale che è parte di lei intraprendendo un evolutivo viaggio artistico. “Scrivere di un pittore non è semplice, soprattutto quando questo è in continua trasformazione – commenta Sergio Albano – Inquadrare le variazioni pittoriche e quindi la ricerca artistica di Susanna Viale è impossibile, poiché essa spazia con disinvoltura da un espressionismo barocco al geometrismo, dal metafisico al surreale.
Dipinge su tutto con la stessa gioia di fare colore e trinciare segni barocchi con grande libertà ed autenticità. Ogni tanto il ritorno al passato la porta ad esplorare tecniche antiche e misteriose? Ma poi il demone del colore se la riprende,e allora nascono tele piene di vita e di gioia,ma anche di tormento. Questa gioia di vivere ce la comunica anche la sua stessa persona con il suo sorriso,la semplicità schiettezza dei suoi modi.
Suo identikit? Carpe diem”.
Corriere dell’Arte 2 marzo 2002 G.P.B.
Artein – aprile/maggio 2002 Susanna Viale
Il “filo” di Susanna Viale a Nizza
Fino al 31 maggio il Comune di Nizza ha allestito negli spazi del Forum Nice Nord in 10 boulevard Compe de Falicon una mostra dell’italiana Susanna Viale dal titolo Un magico filo?..Un filo che è viaggio, trasformazione, legame con il passato di artisti come Munch, Ensor, Nolde, Marc, Kirchner, insomma un filo che è la testimonianza di un tracciato, di un segno nervoso ed espressionista, quello che si riscontra nelle figure, nei paesaggi, nelle composizioni che col trascorrere del tempo sempre più si avvicinano alla compiutezza della scultura e all’astrazione di certi assemblaggi.
Corriere dell’Arte 11 maggio 2002
Susanna Viale au Forum Nice-Nord
Si Me Peyrat avait honoré de sa présence le premier vernissage, c’est le Consul Général d’Italie qui avait la charge du vernissage italien de l’exposition des toiles hautes en couleurs et en émotions de Susanna Viale.A découvrir jusqu’au 31 mai.
C’est en présence du Consul Général d’Italie a Nice, M. Domenico Vecchioni, que s’est dernièrement tenu le vernissage italien de la première exposition de Susanna Viale en France. Un bel hommage rendu par un pays a l’une de ses compatriotes qui excelle dans son art (la peinture) et dans le partage d’émotions uniques liées aux voyages et aux découverts. Car les vingt-cinq toiles exposées dans le sous-sol du Forum Nice-Nord sont autant de cliches photographiques qui captent la vie,ses couleurs et ses énergies, telles que les a perçues l’artiste au cours de nombreux ériples qui l’ont menés au Burkina Faso, en pays bédouin ,au Guatemala, au Tibet, à Trinidad ou encore dans de lointains atolls? Des toiles dans lesquelles Susanna Viale laisse libre cours à ses emotions et aux couleurs vives et chatoyantes qu’elle desire leur donner. Un bain de vie et d’optimisme!
Susanna Viale “De la matière a l’esprit a travers la couleur”. Jusqu’au 31 mai au Forum Nice-Nord 10, boulevard Compte ?de-Falicon. Entrée libre de 9H a 20h30.
Le Petite Niçois 30 maggio 2002
Corriere dell’Arte – 29 giugno 2002 Collettiva alla Galleria “Artincontri” Dal figurativo all’informale (Fernarda De Bernardi)
Nice-Matin – 6 luglio 2002 Eze: le festival latino embrase l’oppidum
Il Resto del Carlino – 25 luglio 2002 Colori e sofferenze del Sudamerica
Susanna Viale
Susanna Viale, iscritta all’Associazione “Piemonte Artistico e Culturale di Torino” e all’Associazione “Promotrice di Belle Arti di Torino”, partecipa fin dall’85 a numerose mostre personali e collettive. “Le sue opere cariche di pathos umanitario e di coscienza sociale ci mostrano gli aspetti che più colpiscono l’artista nei suoi viaggi in paesi esotici o latino-americani: la sofferenza e la rassegnazione,la gioia e la povertà,ma soprattutto la grande umiltà di chi vive con poco ma in modo pieno la propria vita.
E così possiamo vedere lo sguardo malinconico di un piccolo viados,le danze colorate di donne ,la fila per la spesa, le donne profughe con in grembo i loro bambini, in quadri dai titoli : Profughi, Abitanti della Malesia, Nepal, Guatemala, Natura selvaggia, Mercato Arabo,U.S.A.”
La Città del Secondo Rinascimento settembre 2002 F.Mariotti
Fino al 5 ottobre alla galleria La Pigna nel Palazzo del Vicariato di Roma sarà visitabile la mostra della pittrice piemontese Susanna Viale. Le sue opere sono caratterizzate da una pittura il cui pregio principale è l’eclettismo, la sperimentazione, la continua trasformazione che dagli inizi geometrico-cubisti si sono sviluppati poi in soluzioni espressioniste-figurative che abbracciano realtà lontane attraverso una gestualità intensa e cromatismi altamente simbolici.
Corriere dell’Arte – 5 ottobre 2002 Susanna Viale a Roma
Un viaggio attraverso il reale nelle opere di Susanna Viale
Torinese, funzionario presso la Regione Piemonte, Susanna Viale con la sua ricerca artistica e la sua produzione pittorica porta avanti un discorso sull’oggettività, a volte dura, a volte poetica e delicata, del mondo. All’interno di un’esposizione allestita fino al 20 ottobre prossimo all’1234 Rue de la Montagne i visitatori avranno la possibilità di ammirare le tele dell’artista italiana e che esprimono l’amore per il reale, un modo di rappresentarlo con convincente credibilità, scandito e sottolineato dal colore, dalla linearità e dalla poesia. Il tutto avviene in una fusione, a tratti drammatici, a tratti gioiosi ed altre volte inafferrabili e lontani,di culture lontane, di paesi, di sentimenti,di immagini cariche di fascino, di emozioni in bilico tra astrattismo ed emozionante energia. La mostra fornisce l’occasione di apprezzare una pittrice,allieva del maestro Sergio Albano, le cui composizioni risvegliano la memoria e raccontano percorsi ed esperienze che diventano specchi di una vita che si trasforma in colore, natura che si trasforma in energia. Uno specchio di disarmante quotidianità, acconti, non banali ,di vita concreta, di calde passioni e di struggente carica umanitaria.
Corriere italiano Montreal 16 ottobre 2002 Matilde Salvatore
Corriere dell’Arte – 18 ottobre 2002 Al “Piemonte Artistico Culturale” Di tutto un po’ (Marilina Di Cataldo)